Wednesday, October 17, 2007

Tasso di sconto

Mi sembra logico un commento sulla mossa della Fed di tagliare, 3 settimane fa, il Fed Fund Rate di mezzo punto. Non ho scritto prima, perche' volevo attendere l'annuncio dei risultati trimestrali delle banche.

I mercati finanziari hanno visto il taglio come un segnale positivo, di sostegno della Fed al mondo finanziario, in difficolta' a causa della bolla creditizia, venuta a galla quest'estate. La mia reazione a tale decisione era stata di gran stupore: il compito di qualsiasi banca centrale non e' tanto quello di salvare il mondo finanziario (dove molti degli attuali problemi risiedono nelle cause analizzate lungamente in queste colonne durante l'estate e nel fatto che prestiti a lungo vengono oggi finanziati principalmente a breve... era logico che il "giocattolo" finisse per rompersi), quanto quello di difendere l'economia dalle conseguenze di una violenta recessione. Mi spiego: gente che perde la propria casa perche' non riesce piu' a pagare il mutuo e che, magari, finisce per perdere pure il lavoro, a causa di una recessione, finisce per perdere tutto. Questo sarebbe un danno molto grave per qualsiasi economia e, purtroppo, ci sono alcune zone negli States dove questo rischio e' presente, proprio a causa della bolla creatasi in questi ultimi anni.

Ora, e' ovvio che la Fed sia intervenuta tempestivamente per arginare i danni. Quello che mi auguro e' che nel prendere tale decisione non si siano fatti trasportare dalla paura e abbiano reagito in eccesso a quanto realmente necessario. E' di oggi, infatti, la notizia che l'inflazione qui continua a schizzare all'insu': +3.6% nei primi 9 mesi, contro il +2.5% per tutto il 2006. Questi sono chiari segnali di una sensibile spinta inflazionistica, che suggerirebbe un rialzo dei tassi d'interesse.

Provando ad interpretare questi dati, mi vien da pensare che lasciare i tassi invariati, a settembre, fosse la soluzione migliore da adottare. Se proprio si voleva lanciare un segnale di sostegno per alcuni settori economici, un taglio di un quarto di punto poteva essere piu' che sufficiente. Mezzo punto, a mio avviso, non fa altro che continuare ad alimentare la speculazione; temo, e mi auguro di sbagliarmi, che finira' per aggravare o prolungare questa situazione di ristagno.

Staremo a vedere. Continuero' a tenervi aggiornati periodicamente sugli sviluppi, visto che rappresentano una parte rilevante del mio lavoro estivo e post-master.

il Vostro bugia nén

No comments: